Strumenti

tavolo di lavoro congiunto agricoltura-turismo
Per quanto riguarda gli strumenti da sviluppare, si ritiene utile proporre un tavolo di lavoro congiunto con gli operatori e stakeholder dell’agricoltura e del turismo.

 

L.p. 4/2013, artt. 47 e 48 (certificazioni, controllo, marchio)
Altri strumenti di interesse sono legati alla L.p. 4/2003, artt. 47 e 48, relativi alle spese di certificazione del processo produttivo biologico, agli aiuti per i programmi di controllo nel processo produttivo e alla gestione del marchio “Qualità Trentino”. Rispetto alle certificazioni, va migliorato l’iter burocratico talvolta troppo oneroso per le piccole aziende che tendono ad abbandonare il percorso di certificazione avviato. Va migliorata la comunicazione sul significato reale delle certificazioni, sulle ricadute positive sotto il profilo della qualità del prodotto e della tutela dalle sofisticazioni e dell’impatto ambientale.

 

attivare un “osservatorio dei mercati agricoli”
Considerato che in Trentino sono presenti centri di ricerca molto importanti sarebbe interessante coinvolgere la Fondazione Edmund Mach, la Fondazione Bruno Kessler, l’Università degli Studi di Trento e la Camera di Commercio di Trento per verificare la fattibilità nel creare e tenere attivo un “osservatorio dei mercati agricoli”.

 

contributi agli investimenti nelle aziende agricole
Per promuovere l’agricoltura di montagna, l’interconnessione tra i settori e la multifunzionalità delle aziende, sono attualmente previsti interventi finanziari a favore della aziende attraverso la concessione di contributi per investimenti e premi:

  • operazione 4.1.1 del PSR 2014-2020 e artt. 42-46 della L.p. 4/2003 prevedono la possibilità di finanziare investimenti relativi a immobili, macchinari e attrezzature
  • operazione 6.4.1 del PSR 2014-2020 prevede il sostegno a investimenti nella creazione e nello sviluppo di attività extra-agricole
  • misure 10-11-13 quali premi a favore di aziende agricole che mantengono il territorio attraverso lo sfalcio dei prati e l’alpeggio del bestiame in malga

 

misura 19 “Leader”
La strategia di questa misura trasversale* è rafforzare i legami tra agricoltura, ambiente e turismo sostenibile attraverso lo sviluppo economico delle zone rurali. Gli ambiti tematici di intervento riguardano: sviluppo e innovazione delle filiere e dei sistemi produttivi locali (agroalimentari, artigianali e manifatturieri); sviluppo della filiera dell’energia rinnovabile; promozione del turismo sostenibile; cura e tutela del paesaggio, dell’uso del suolo e della biodiversità; valorizzazione e gestione delle risorse ambientali e naturali; valorizzazione di beni culturali e del patrimonio artistico legato al territorio; accesso ai servizi pubblici essenziali; inclusione sociale di specifici gruppi svantaggiati e/o marginali; riqualificazione del territorio rurale con l’eventuale creazione di servizi e spazi inclusivi per la comunità; diversificazione delle attività da parte delle imprese agricole (includendo anche attività diverse da quelle agricole).

* Per quanto riguarda gli strumenti, il riferimento alla Misura 19 “Leader” è trasversale a tutti gli ambiti tematici discussi in questo report.

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