Formazione

La visione dell'agricoltura trentina del futuro non può prescindere da alcuni aspetti legati alla formazione. Tra questi: la riduzione dell'impatto ambientale; la necessità di valorizzare le potenzialità del territorio, del paesaggio e della montagna; la tutela territoriale garantita dall'attività zootecnica. Inoltre, non va dimenticata l’importanza di una maggiore consapevolezza dell’imprenditore agricolo riguardo gli aspetti amministrativi inerenti la sua attività.

Per far fronte a queste sfide e sostenere in maniera adeguata i processi di cambiamento e innovazione, è necessario acquisire un bagaglio di conoscenze adeguato, tenendo conto che chi termina un percorso di studi (istituti agrari) spesso ha una formazione troppo incentrata sul piano teorico. “La formazione di cui vorremmo parlare non va confusa con la formazione di tipo curriculare, cioè il percorso formativo che si conclude con l’acquisizione di un diploma o un titolo di studio. La formazione di cui parliamo oggi è quella per adulti o formazione permanente, ovvero l’apprendimento delle novità e delle tecnologie che permettono, nel corso della vita, di acquisire nuove competenze, di recepire in modo adeguato l’innovazione ed essere promotori dello sviluppo dell’impresa. La formazione è un elemento fondamentale, non a caso nei processi di crescita e di sviluppo dei sistemi complessi viene vista come un investimento”.* I centri di ricerca presenti in provincia di Trento sono riconosciuti come uno dei punti di forza del sistema trentino.

* Tavolo Conoscenza e Innovazione, sintesi incontro del 5 maggio 2018, pag. 1.

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