Strumenti

aiuti per incentivare la formazione e l’informazione
Per incentivare la formazione e l’informazione ci si avvale di misure e operazioni indicate nel PSR 2014-2020, in particolare:

  • misura 1, che si sviluppa in due operazioni che prevedono i seguenti ambiti di intervento: "Migliorare la conoscenza di base degli agricoltori e degli operatori del settore agricolo e forestale, la formazione continua, l’integrazione delle tematiche ambientali nella formazione"; "Migliorare la conoscenza di base delle popolazioni rurali sulle tematiche ambientali e sulla sostenibilità delle attività agricole ed extra-agricole"; "Azioni dimostrative e informative destinate alle aree rurali"
  • operazione 1.1.1 per la formazione e acquisizione di competenze
  • operazione 1.2.1 per il sostegno ad attività dimostrative e azioni di informazione

 

nuovi imprenditori e nuove imprese agricole
Il “primo insediamento” (misura 6.1.1 del PSR 2014-2020) prevede un incentivo all’insediamento dei giovani agricoltori di età inferiore ai 40 anni. L’incentivo previsto è di 40 mila euro (al massimo) e viene dato a tutti i giovani che si insediano per la prima volta in un’azienda agricola nuova o in un’azienda di famiglia. La misura riguarda tutti i settori produttivi e vincola l’imprenditore a rimanere nel settore agricolo per almeno 10 anni. Nel caso di azienda agricola non si tratta di un premio a fronte di un investimento ma viene erogato un contributo a fondo perduto.

In futuro è necessario mettere in atto un meccanismo per fare in modo che il “primo insediamento” sia legato all’effettivo investimento e all’impegno dell’agricoltore a proseguire l’attività (no solo su presentazione di un businness plan). Questi investimenti dovrebbero favorire forme innovative di agricoltura (non dove il mercato è saturo). L’istituzione di un “servizio civile ambientale-agricolo” potrebbe favorire l’inclusione sociale in agricoltura e l’ingresso nel settore agricolo di nuove figure, complementari all’imprenditore agricolo.

 

supporto dei centri di ricerca e formazione presenti in Trentino
Sulla formazione, il supporto al settore agricolo viene dai centri di ricerca di eccellenza: Università degli Studi di Trento, Fondazione Edmund Mach, Fondazione Bruno Kessler, Trentino School of Management (TSM), Cooperativa Formazione Lavoro. L’Istituto Agrario di San Michele all’Adige, oltre alla formazione scolastica finalizzata ad acquisire un titolo di studio, si occupa anche della formazione professionale per giovani agricoltori (BPIA) e propone corsi di aggiornamento e specializzazione in ambiti particolari legati al settore agricolo. In generale, si sottolinea l’importanza di acquisire competenze economiche per fare impresa in modo adeguato ai tempi.

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