Proposte

migliorare la sistematicità degli interventi provinciali
Dalla discussione dei gruppi di lavoro è emersa l’indicazione a rivedere i criteri di accesso ai finanziamenti in modo da renderli più mirati: sussidi, contributi, redditi integrativi non dovrebbero essere finalizzati a garantire uno status ma a sostenere l’imprenditorialità agricola dal punto di vista della sostenibilità economica. Gli aiuti e i contributi sono coerenti con la mission dell’ente pubblico ma non possono sostenere il mantenimento di strutture inadeguate. Si ritiene importante dare sostegno e un nuovo ruolo alle piccole aziende ubicate in aree marginali che con il tempo potrebbero scomparire. L’ente pubblico dovrà inoltre favorire il cambiamento tramite campagne di informazione e linee di indirizzo utili al sistema agricolo trentino.

 

puntare a politiche collaborative e coordinate che superino i particolarismi
È fondamentale condividere le scelte strategiche con un tavolo di concertazione in cui siano presenti i rappresentanti del settore agricolo trentino che permetta di individuare in modo efficacie la strategia di fondo di uno sviluppo equilibrato del comparto.

 

velocizzare la reazione del sistema amministrativo ai cambiamenti
È opportuno aumentare la flessibilità del sistema pubblico provinciale per renderlo più aderente alle continue modifiche delle priorità del settore, compatibilmente con il divenire delle norme europee, nazionali e provinciali.

Torna all'inizio