Competitività
Essere competitivi, nel linguaggio delle organizzazioni economiche, significa ottenere una posizione sul mercato che consenta all’organizzazione di impresa (consorzio, associazione, istituzione) di raggiungere, nel medio-lungo termine, gli obiettivi desiderati. Il concetto di competitività è per sua natura dinamico (evolve nel tempo) e dipende almeno da due fattori: l’andamento generale del mercato di un settore specifico e il comportamento dei concorrenti. In altri termini, osservando i propri competitors è opportuno interrogarsi su come:
- affrontano i cambiamenti
- anticipano o interpretano i modelli di consumo, gli stili di vita, gli atteggiamenti e le opinioni dei consumatori
- interagiscono con i grandi cambiamenti del mondo della distribuzione
Guardando al mercato, per misurare e comprendere il grado di competitività è importante avere chiaro: quali sono le sfide poste dal mercato; quali elementi condizionano i punti di forza (che potrebbero essere amplificati) e le debolezze (che andrebbero ridotte). È proprio focalizzando l’attenzione su questi elementi che il gruppo di lavoro si è confrontato a partire dalla propria esperienza e ha formulato alcune proposte per incrementare la competitività.
La competitività delle imprese del settore agricolo dipende in larga misura dalla capacità di trovare uno sbocco commerciale stabile a prezzi remunerativi: il rapporto con il mercato è una delle variabili determinanti per il successo delle imprese. La varietà delle forme commerciali oggi esistenti richiede di considerare alcuni elementi: la dimensione dell’offerta – tenendo conto della dimensione delle imprese -, quella geografica del mercato, e il segmento di mercato prevalente (o eventuale mix).
Un elemento di interesse, quando si affronta il tema della competitività, è quello della territorialità che ha a che fare con le peculiarità di un territorio che si vuole differenziare rispetto alla concorrenza creando prodotti specifici, associati alla provenienza territoriale. Alcuni studi hanno dimostrato come le scelte dei consumatori siano legate al Paese di provenienza di un prodotto (COO-Country of Origin), all’eticità e alla sostenibilità della produzione. Il tema è legato all’origine della produzione e allo sviluppo di specifici marchi territoriali (in Trentino, dal 2015, è presente il marchio “Qualità Trentino”), al marketing territoriale e alla conoscenza del territorio